I più bei trekking della Valle di Ledro
Brevi passeggiate o lunghi trekking, a pochi metri dal lago oppure sulle creste delle montagne che incorniciano il panorama: in Valle di Ledro ci sono escursioni per tutti i gusti, per tutti i livelli di allenamento, per tutte le età. Si spazia infatti dai 65 metri di altitudine del lago di Garda per arrivare fino ai 2.254 metri del Monte Cadria, passando tra i più diversi paesaggi, godendo dei più differenti – e magnifici – panorami. Sei alla ricerca di una passeggiata in fondovalle da fare in famiglia, oppure di un’escursione propriamente montana? Ovviamente la nostra famiglia sarà felice di consigliarti al meglio sui più bei trekking della Valle di Ledro: qui ti anticipiamo brevemente 4 interessanti possibilità!
Escursione a Cima Parì
Iniziamo con un’escursione vera e propria, che punta ai 1.988 metri di Cima Parì, dalla quale godere di un panorama semplicemente unico sul Lago di Garda. Il tracciato classico dell’escursione parte da Pieve di Ledro, lungo il sentiero 454, per arrivare fino alla Bocca di Saval, per poi seguire un segnavia vino alla evidente Cima. Tornando è possibile passare per il Rifugio Nino Pernici.
Punta Larici
Una vetta più bassa, per un’escursione più semplice, che sa regalare comunque un panorama indimenticabile sul lago di Garda. La partenza dell’escursione è a Pregasina, all’inizio della Valle di Ledro, per dirigersi verso Malga Palaer e quindi verso la cima; al ritorno è possibile variare, passando per il Passo Rocchetta.
Madonnina di Besta
Ancora più facile: quella che porta alla Madonnina di Besta è una breve escursione che, lungo una stradina asfaltata che attraversa prima boschi e poi prati, porta fino alla piccola Madonnina: da lì il panorama sul lago di Ledro è fantastico, per una passeggiata adatta a tutta la famiglia.
La Ponale in discesa
Una lunga passeggiata, da fare magari in discesa (e quindi verso Riva del Garda) per godere di viste stupende senza fare troppa fatica. Si parte camminando lungo la vecchia mulattiera che collegava la Valle di Ledro a Riva del Garda, per proseguire poi lungo la Strada del Ponale, costruita a strapiombo sul Garda e ora riservata a pedoni e bici.
